Del modo di fare il fioretto ordinario alli balletti. REGOLA XXIIII. IL fioretto ordinario alli balletti s'hà da fare non alto da terra, ma piano e sodo, levando'l piè sinistro alto quattro dita da terra, & spingendolo innanzi alla punta del destro; ma distante da quello due dita con le ginocchia distese; poi ad un tempo istesso, levandosi alquanto con la persona fatto un balzetto; ha da trovarsi col piè sinistro, dove prima l'haveva, & co'l destro tanto innanzi, che'l calcagno sia vicino alla punta del sinistro, & distante due dita da quello, & in punta di piedi; poi levando'l sinistro, ha da porlo nel luogo del destro; il quale ha da alzarsi, come fece del sinistro, quando cominciò'l detto fioretto, & ha da tener il medesimo ordine, che tiene del sinistro, con ornare la vita; & con andare agile, e leggiero, e con posare il piede in terra spianato; il tempo di ciascun di questi fioretti si farà in una battuta minima, de gl'altri fioretti diversi non ne tratterò per non essere lungo; poiche a bastanza n'ho discorso nella regola de'fioretti alla gagliarda.