Delle due continenze gravi, & minimè. REGOLA III. LA prima continenza grave si hà da cominciare in questo modo; fatta che si haverà la Reverenza grave, la quale s'incomincia, & finisce in quattro battute perfette, di musica, & col piede sinistro; Il Cavaliero ha da muoversi al fianco sinistro per quattro dita, aggiungendo il calcagno del pie destro verso la parte di mezo del sinistro; & nel far questo atto ha da abbassarsi alquanto in giù con la persona alzandosi più gratiosamente, che potrà, come già ho detto nel fare della Riverenza grave, & pavoneggiandosi un poco verso quella parte, ove si fa; il qual effetto suol farsi con alzarsi alquanto col fianco da quella parte, ove si finisce la continenza, & non fare, com'altri sogliono, è quelli tralasciando di calare, & alzare con gratia restino à pie pari, il qual modo, è assai sgarbato, ancor che si facesse à tempo, & bene: però è da essere schiuato. La seconda continenza, che è detta minima, deve essere divisa per la metà del tempo di quella di sopra, facendosi due battute per continenza, & deve essere fatta con tutti gli atti, & modi di sopra detti.