REGOLA XLV. LA prima girata si fà nel modo, che si è detto, stando co'l piè sinistro inã zi, è si voltarà cõ prestezza alla sinistra sopra il petto del detto piè, por- tando la gamba destra quattro dita dinanzi alla sinistra con la punta del piede alta, e girando intorno tre, ò quattro volte, ò quanto più po- trà, & al fine di esso si troverà nel detto luogo in prospettiva dandoli un poco di gratia nel finirla con allargar alquanto le ginocchia. queste attioni si faranno nel finire tutte le girate. ---------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------- La seconda si fa stando co'l piè sinistro alto, è si fa un passo co'l detto indietro, & un'saltino sopra il piè medesimo, è in quel tempo si volterà alla sinistra cõ pre- stezza mettendo la gamba destra dinanzi alla sinistra, girando intorno quattro volte, ò più se si potrà, fermandosi in prospettiva, come si è detto di sopra. La terza si fa stando co'l piè sinistro inanzi, è si volterà con prestezza alla sinistra so- pra il petto del piè, ponendo la gamba destra dinanzi in un medesimo tempo incrocciando il piè destro dietro la gamba sinistra, & allargando alquanto il gi nocchio destro, e girando attorno quattro volte, ò più, se si potrà, fermandosi, come si è detto. La quarta si fà stando co'l piè sinistro, e si farà un passo sopra il petto del piede in quel medesimo tempo, si leverà la gamba destra incrocciandola sopra il ginoc- chio della sinistra, e girando attorno tre volte, ò più se si potrà, fermandosi, co me si è detto. La quinta si fa stando co'l piè sinistro indietro, e si faranno due passi attorno alla sinistra, uno co'l detto piede, è l'altro co'l destro inanzi; è si apriranno un poco le ginocchia, poi si leverà la gamba destra inanzi con la punta del piede, alta è girando attorno una volta in un'istesso tempo, è si incroccierà la detta gamba so pra la sinistra, girandola attorno con prestezza almeno due volte, ò più, se si po- trà, fermandosi, come si è detto. La sesta si fà stando co'l piè sinistro inanzi, è si volterà con prestezza alla sinistra so- pra il petto del detto piè mettendo la gamba destra dinanzi in un'istesso tempo di dietro alla sinistra, & poi dinanzi, & indietro, e girando la detta gamba quat- tro volte attorno, ò più se si potrà, fermandosi, come si è detto. La settima si fa stando co'l piè sinistro dinanzi, è si volterà cõ prestezza alla sinistra sopra il petto del detto piè, portando dinanzi il piè destro, e battendo quattro volte indietro co'l petto del piè destro al pari del sinistro nel girare attorno fer- mandosi, come si è detto. L'ottava si fa stando co'l piè sinistro inanzi, e si volterà una volta, ò più attorno alla sinistra sopra il petto del piè destro, è in un medesimo tempo si girerà sopra il piè sinistro almeno tre volte attorno fermandosi, come si è detto. La nona si fa stando co'l piè sinistro inanzi, e si voltarà una volta alla sinistra sopra il petto del detto piè col destro inanzi cascando à piè pari, & nel detto modo si andera sempre con più prestezza girando intorno le volte ad una ad una sino à à dieci, ò dodici volte; & in un'istesso tempo se gli attacherà la girata voltando quanto più si potrà e fermandosi, come si è detto. La decima si fa stando co'l piè sinistro inanzi, e si farà un saltino sopra il detto piè voltando una volta intorno alla sinistra, e levando il piè destro inanzi. poi tiran dolo indietro, e mettendo il detto piè al calcagno del sinistro in un medesimo tempo si levarà un saltino sopra il destro cascando à piè pari è in questo modo si replicarà tre volte la girata, cascando l'ultima à piè pari, e in un medesimo tem- po si leverà il salto tondo con le gambe stese cascando in punta de piedi con al- largare alquanto le ginocchia per darli maggior gratia, come si è detto. ---------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------- Doppo l'haver datto la regola d'imparare le girate, tratterò nel fine di esse, otto gi- rate semplici e d'alcuni salti conformi per abbellirle, avvertendo che tutte le gi rate, & li salti si devono fare al t&etilde;po della gagliarda, & perche sono alcuna vol- ta incerte, se gli aggiungerà qualche passetto, ò più, ò meno, secondo l'occasione. La prima girata co'l piè destro dinanzi si farà nel finirla il salto tondo con le gam- be stese cascando a piè pari. La seconda co'l saltino co'l piè destro dinanzi, e si farãno due salti l'uno mettendo il piè al calcagno del sinistro; l'altro tondo cascando, come si è detto di sopra. La terza co'l piè destro dietro alla gamba sinistra, è si farà un salto tondo con le gã be crocciate la destra sopra la sinistra, cascando come si è detto. La quarta con la gamba destra sopra il ginocchio della sinistra, è si farà voltando con la gamba destra crocciata sopra il ginocchio della sinistra, cascando come si è detto. La quinta con la gamba destra in alto si faranno due passetti, & due botte in un sal- tino, è si leverà il salto tutto intorno, spiccando la gamba sinistra, è cascando come si è detto. La sesta co'l piè destro dinanzi, è poi adietro, è si farà il salto trecciato levandosi à piè pari, e crocciando egualmente la gamba destra sopra la sinistra, & la sinistra sopra la destra cascando, come si è detto. La settima con le battute indietro, e col piè destro, è si faranno tre salti tondi levan dosi à piè pari. Il primo picciolo. Il secondo un'poco più, il terzo alto, quanto più si potrà. L'ottava, si gira sopra il piè destro una volta, poi nel medesimo tempo si gira sopra il sinistro, è finita la girata si faranno due cascate una co'l piè sinistro indietro, l'altra co'l destro, & un saltino con ambidue i piedi; doppò si leverà quanto più si potrà co'l salto tondo cascando, come si è detto.