Avvertim&etilde;to alli Cavalieri, & alle Dame, & ad ogn'altra persona b&etilde;nata, come si vede nel presente dissegno, volendo ballare in una festa la gagliarda insieme con la Dama. Avvertendo à esse Dame di non alzar mai con le mani la coda della vesta. REGOLA V. ANdando dunque il Cavaliero à ballare con la Dama, dopò c'haverà fatto la riverenza, & passeggiato per il ballo, & lasciata la mano, & posta in testa la berretta, & accommodata la cappa, & la spada cõ le attioni che dette si sono, passeggiãdo un poco insieme l'uno à capo, & l'altro à piè del ballo si comincierà à ballare, contrapassando con li cinque passi, ò con altre mutanze, l'uno al luogo dell'altro, voltandosi la fac cia, avvertendo, che tutte le mutanze che si faranno, ò innanzi, o per fianco, ò voltando intorno, sì dal Cavaliere, come dalla Dama, si faranno sempre in prospettiva con la faccia voltata l'uno all'altro; la medesima regola si terrà dop po che si farà contrapassato l'uno al luogo dell'altro, con pavoneggiarsi alquã to, per darli la sua gratia, & così seguendo di mano, in mano sin che finirà il ballo, & dopò si farà la riverenza insieme, accompagnãdo la Dama al suo luo- go, con le attioni dette di sopra, & il medesimo ordine si terrà da quello, che ballarà con la cappa sola, & anco da quelli che balleranno senza, & cosi ten&etilde;- do detta regola farà bella, & gratiosa vista. Ballando la Dama in una festa, nel cõtrapassare, & nel ritirarsi, è nel voltarsi intor- no da una parte, ò dall'altra, non alzerà mai cõ le mani la coda della veste, ove- ro della robba, eccetto s'ella non si ritrovasse in luogo tanto stretto, ò disage- vole, che non potesse far dimeno; perche fa bruttissima vista; mà dandoci bel garbo nel fare li cinque passi contrapassando, & le altre attioni, che sono dette, voltando hor'il fianco destro, & hor'il sinistro con una meza volta in capo del ballo farà le sue mutanze, ò innanzi, o per fianco, come meglio le sarà commo- do; quando vorrà voltare in giro piglierà la volta larga per schivare di calpe- stare la coda della veste co'piedi, dando due volte, l'una alla sinistra, è l'altra al la destra, à modo di due circoli, che si toccano insieme, con pavoneggiarsi, dandogli ogni gratia con la vita, e seguitando questo modo detto. quando la Dama sarà tornata al suo luogo, farà la riverenza al Cavaliero, col quale ha- verà ballato esso mentre sarà inchinata con la riverenza, si voltarà un poco con la faccia, & con la vita alla Dama, che le sarà à man destra, facendole hono re, la quale nell'assentarsi non levi con le mani la coda della veste; mà con bel modo, è gratia si affetti à mezo della sedia; perche se più indietro sedesse, la fal- diglia alzerebbe troppo la veste dinãzi, & in quest'altro modo vien à rimaner al pari della terra, il qual modo di stare assentata fà gratiosissima vista. Doppò voltandosi alla sinistra con la testa saluterà l'altra Dama, che le sarà vicina. ---------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------------