ALL'ILLUSTRISS. SIGNORA LAURA CARRAFA THEODOLA Marchesa di Calice. TANTE rare eccellenZe in Donna mai Com in LAURA CARRAFA illustre prole Non vide accolte alcun dopò, che'l Sole Spiega nel Mondo i suoi lucenti rai. Casto cor, dolci accenti, honesti, e gai, Rare belleZze al Mondo uniche, e sole, Sommo saper, ch'ogn'uno appreZza, e cole In costei sono; & ben Amor tu'l sai. Secol aventuroso, hor mentre, ch'Ella Con dotta mano, e con maniere accorte Vince l'antiche, e lor toglie ogni honore: Ciascun in Lei di gioia, e di stupore S'abbaglia; Hor quando hebbe altra Donna in sorte Gratie cotante da benigna Stella? ALTA VITTORIA BALLETTO IN LODE DELL'ILLUSTRISS. SIG. LAURA CARRAFA THEODOLA MARCHESA DI CALICE. VOLENDO principiar questo Balletto, il Cavaliere pigliarà la Dama per la man' ordinaria con le solite cerimonie Cavaleresche, con fare amendue la Riverenza lunga di quattro battute di Musica, con due Continenze brevi di due battute l'una; poi passeggiaranno con due Passi puntati brevi, & quattro Passi semibrevi d'una battuta per Passo, & due Continenze. Dopò faranno due Seguiti brevi, al fin de'quali si lasciaranno à modo di mezza Riverenza con le solite cerimonie, andando il Cavaliere da un capo della sala, & la Dama da un'altro capo, facendo due Seguiti scorsi, voltandosi prima à man sinistra, & dopò à man destra, à modo d'una S. Et al fine si ritrovaranno in prospettiva, principiando tutti i detti Moti col piè sinistro; & non far come prima, che si voltavano solo à man sinistra: & questo era falso. Questa Sonata si scioglierà in Gagliarda. Il Cavaliere farà questa prima Mutanza di Gagliarda di quattro tempi, quella che meglio li parerà à lui, pur che sia principiata, & finita col piè sinistro innanzi; vi può anco far delle Capriole se le saprà fare: & se non vuol far la Mutanza alterata, farà due Seguiti fiancheggiati, due Trabucchetti semibrevi, cioè gravi, d'una battuta l'uno, con un Seguito breve finto, & al fin d'esso piegarà un poco le ginocchia facendo à modo di mezza Riverenza, cavandosi la berretta, ò cappello di testa. La Dama dopò farà un Groppo, due Fioretti, due Passi presti in dietro, due altri Fioretti, due altri Passi minimi, due altri Fioretti, una mezza Riverenza col sinistro, un Sottopiede, & al fine la Cadenza, principiando tutti i detti Moti col piè sinistro; & cosi similmente la finirà col piè sinistro innanzi, altramente sarebbe falsa: & s'Ella non saprà far detta Mutanza, la faccia come l'havrà fatta il Cavaliere, con gli due Seguiti fiancheggiati, due Trabucchetti gravi, & un Seguito finto. Il Cavaliere tornarà à fare la medesima Mutanza per contrario. La Dama parimente farà la sua per contrario. Avertimento. Perche in questo Ballo (finite queste due Mutanze) si soleva far due Riverenze, cioè il Cavaliere ne faceva una con quel piè sinistro che si trovava haver in dietro al fine della Mutanza della Gagliarda, & la Dama ne faceva mezza, & dopò Ella faceva una Riverenza lunga, & il Cavaliere un'altra: & questo era mal fatto, & era falso il Ballo; perche ritrovandosi col piè sinistro in dietro, non puole con l'istesso fare la Riverenza, perche è contra moto di Natura, & contra la Regola. Però dico per far detto Ballo con vera Theorica, in luogo delle due Riverenze, facciano due Passi puntati innanzi, che così farà ben fatto. In questi quattro tempi di Gagliarda, faranno questa Mutanza insieme Terminata: in prima al lato sinistro faranno due Riprese sottopiedi, & un Fioretto: il medesimo per contrario al lato destro: finalmente faranno due Destici fiancheggiati per dentro, principiando però tutti i detti Moti col piè sinistro. & questa Mutanza è Terminata. Et se la Dama no saprà fare detta Mutanza, potrà fare due Seguiti brevi fiancheggiati, con due Destici, overo due Continenze. Dopò ciò fatto, scorreranno à modo d'una S, con due altri Seguiti, come di sopra hò detto; & accostandosi si pigliaranno per la man' ordinaria, con le solite Creanze: avertendo il Cavaliere non coprirsi in questo puoco tempo che farà quattro Spezzati, & poi lasciarsi, & tornarsi à cavar la berretta, atteso che fà brutta vista; & andando scoperto dà più suffiego à se stesso, & alla Dama fà più honore, & è creanza da Cavaliere. Si scioglie la Sonata in Saltarello. In questa Sciolta passeggiaranno con quattro Spezzati; poi lasciandosi si voltaranno à man sinistra con due Passi minimi, & un Spezzato innanzi: il medesimo faranno per contrario, voltandosi à man destra. Avertendo di non far come prima, che si voltavano solo à man sinistra con quattro Spezzati, & alla destra mai: & questo era falso. Ciò fatto, faranno due Saffici fiancheggiati in dietro, & un Corinto col fianco sinistro per dentro: il medesimo faranno per contrario. Potranno anco fare un Spezzato indietro col sinistro, & uno finto col destro, & un Doppio minimo innanzi: & in tutte due le maniere sarà ben fatto. Avertendo di non far come prima, che facevano due Spezzati in dietro, & col piè sinistro che si trovavano haver innanzi, con quello similmente caminavano innanzi; anzi peggio, fatto che havevano gli detti Spezzati facevano due Passi minimi innanzi, & il terzo lo univano al pari del destro, & poi col piè destro tornavano à fare gli predetti Spezzati, & aggiongevano al terzo Passo il destro al sinistro. onde dico, che quì vi sono due falsita: prima alli Spezzati, che quel piè che stà innanzi non può caminare innanzi; perche, come hò detto di sopra, è contra Natura, & contra la Regola: seconda, è falso, perche quel piè che si unisce al pari dell'altro, quello dee moversi. & per queste due raggioni era falso il Ballo nel modo di prima. Per tanto dico, che à volerlo far bene, facciano nel modo come hò detto di sopra. Dopò faranno due Riprese al lato sinistro, due Trabucchetti, & un Doppio minimo finto; ma se vorranno fare in quest'altro modo che saran più belli Moti, facciano un Groppo, due Fioretti, due Passi minimi innanzi, & un Saffice col fianco sinistro per dentro: il medesimo faranno per contrario. & questo tempo fatto in Saltarello, è con perfetta Theorica. Il Canario. A questo Canario faranno quattro Spezzati innanzi, pigliandosi per la man destra, al fin de'quali si lasciaranno, facendone altri quattro scorsi à modo d'una S, cambiando luogo, & al fine della Scorsa piegaranno un poco le ginocchia à modo di mezza Riverenza: & averta la Dama, mentre il Cavaliere farà la sua Mutanza, di far qualche gratioso Moto, acciò non paia una statua. Prima Mutanza del Cavaliere. Il Cavaliere farà una Mutanza la più bella che saprà fare, & finita farà quattro volte le Retirate, con due Passi puntati minimi innanzi, senza voltarsi come prima; facendo la Riverenza. Prima Mutanza della Dama. La Dama ne farà un'altra di otto tempi in tutto; poi farà le quattro Retirate fiancheggiate, cioè due Trabucchetti, & un Saffice; al fin farà li due Passi puntati, & la Riverenza, come havrà fatto il Cavaliere. Ciò fatto tornaranno à far gli quattro Spezzati, pigliandosi per la man sinistra, & lasciandosi ne scorreranno altri quattro, come di sopra: facendo per contrario le medesime Mutanze, prima il Cavaliere, & dopò la Dama. Finalmente com'Ella ha vrà fatte le quattro Retirate, amendue insieme si voltaranno à man sinistra con due Spezzati, due Passi minimi innanzi, & un Saffice col fianco sinistro per dentro, principiandoli col piè sinistro: il medesimo per contrario. Poi, con far due Passi puntati minimi innanzi, si pigliaranno per la man'ordinaria con le solite cerimonie Cavaleresche; & con far la Riverenza breve à tempo del Suono, che sia giunto il piè sinistro al pari del destro, porranno fine à questo nobil Balletto. Alta Vittoria. [caption, left side] Gagliarda. [caption, left side] Sciolta