Del modo che i Cavalieri deono portare la Cappa, e la Spada nel Ballo, & ancor fuori del Ballo. AVERTIMENTO I. D. HOR che U.S. hà compiuto di ragionare de' Movimenti, mi sarà molto caro, ch'ella m'ap prenda le belle, & Cavallaresche creanze, che si costumano hoggi cosi nel Ballare, come ancora fuori del Ballo, parendomi cosa di molto momento. M. Mi piace questo tuo honesto desiderio, & per ciò non vò mancare di compiacerti; però dico, che ne i Balletti, ò nelle Basse gravi, porterà la Cappa, ò il Ferraiolo con i lembi di essi giù, che stieno pari, & col braccio sinistro alzerà la metà della banda sinistra di esso, ponendola sopra la spalla sinistra, & averta di non coprire la guardia della Spada; & col braccio sinistro hà da stringerla, acciò non caschi, & il lembo di essa hà da porlo di dietro alla guardia della Spada; perche se la portasse con amendue i lembi calati giù, senza alzar quello, parerebbe un Pedante; perche se fosse la Cappa d'ormesino, ò telletta facilmente li potrebbe cascare, & non sarebbe cosa da Cavaliere, & massime ballando la Gagliarda, ò la Pavaniglia, Tordiglione, Cascarde, od altri Balli alterati. Però egli hà da portar la Cappa, ò Ferraiolo nel modo, come ti dimostrano le figure, che sono nel Ballo della Pavaniglia, & di Tordiglione; & se farà Balli, nelli quali si pigliano con amendue le mani, la porterà, si come ti mostra le figure del Ballo chiamato Contentezza d'Amore: avertendo di non ballar giamai senza la Cappa, perche fà bruttissima vista, ne è cosa da Nobile. Ballando detti Balli alterati, & trovandosi la Spada, terrà quella con la sinistra mano, acciò ch'ella non vada vaneggiando; & ritrovandosi nel Ballo haver poco campo, tenendola con la mano, la rivolterà alquanto con l'istessa mano, facendo che la punta penda dinanzi, acciò non offenda coloro che gli stan di dietro assettati. Et havendo campo la lascia andar al solito; ma averta di non calar con la mano tanto la guardia d'essa, che la punta risguarda l'aria, che cosi facendo, parerebbe un Capitano Spagnuolo, che recita in comedia, & più tosto sarebbe diluso, & beffeggiato, che gradito, dall'astanti. Dopò che si licentierà dalla Dama, nel volere andare à sedere al suo luogo; per suo debito, bisgona che saluti un poco quelli, che son vicini à quel luogo dove egli anderà à sedere; & con la berretta nella mano destra, & con la sinistra volterà la Spada dalla banda dinanzi, & con ogni gratia, si metterà alla sua sedia, ò scabello à sedere; poi assettato, si porrà i guanti; se gli parerà.