Del Pirlotto, ò Zurlo in terra, & donde s'habbia havuto cosi fatto nome. REGOLA LII. D. SIGNOR Maestro desidero sommamente, che mi dichiarate, come si debba fare questo Pirlotto, & da che derivi. M. Stando la persona à piedi pari, spingerà il sinistro mezzo piede innanzi: di poi unendo il piè destro al pari del sinistro, si volterà con prestezza alla sinistra, levando ambe le calcagna, & tenendo in terra solo il petto del piè sinistro, gli dee dar gratia col braccio destro, allargando alquanto il gomito di quello; & girandosi due ò tre volte, ò quanto più potrà, portando la persona dritta, al fine di esso, si trovarà in prospettiva nel medesimo luogo finendolo gratiosamente, con allargare alquanto le ginocchia; avertendo nel farlo di non trabuccare da nessuna banda, (come alcuni fanno) & per questo girare à modo d'un pirlo (che altri chiamano gomitolo, ò ghiomero di rese) quando si sghiombera, perche gira; hà pigliato per questo il nome.