De diversi modi, che si usano sì nel cavarsi la berretta, come nel tenerla in mano, dopò cavata: & quale sia il più vago, & più usitato. REGOLA PRIMA. D. SIG. Maestro mio, le dico, che molto m'hà sodisfatto U.S. con havermi assignate cosi efficaci, & autentiche ragioni. Di gratia ch'ella mi dica, dopò che m'haverò ca vata la berretta, ò il cappello, che m'hà già detto, che significa quel- l'honore, che si dee fare al suo Maggiore, che regola hò da tener in cavarmela? M. Perche frà gli effetti, che più importano, caro figliuol mio, & che prima ne i Balli intervengono, (nell'uso delle belle, & honorate creanze) il cavarsi della berretta, ò il cappello tien'il primo luogo, come quello, che fù trovato da gli huomini per honorarsi, & rive- rirsi l'un l'altro, anco fuori de i Balli. Hor prima che veniamo alla dimostratione de gli atti, e de movimenti nominati, ti voglio alcune cose sopra questo effetto discorrere. Varie dunque, come tut to dì veggiamo, sono le maniere, che si costumano, sì nel cavarsi la berretta di testa, come nel tenerla in mano dopò cavata. La onde alcune sono biasmevoli, & alcune lodevoli; biasmevol'è il cavarsi la berretta sia di velluto, ò di teletta, ò d'ormesino à man piena, ò pren derla per lo giro, ò per l'orlo, che vogliam dire; & quella, che si co- stuma, & che s'usa col tenerla in mano dopò cavata col braccio re- tirato, & quello volto col fondo della berretta in sù, ò dinanzi; ò col braccio disteso, & col fondo verso la parte dinanzi, ò verso ---------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------- quella di dietro, son tutte maniere poco lodevoli. Conciosia che, se l'huomo tien'il braccio retirato, & la berretta volta col fondo in sù, sembra uno di quelli poveri struppiati, che vanno accattando l'elemosina; se anco lo tiene disteso, & col fondo della berretta volto verso la parte dinanzi, ò quella di dietro, dimostra alle per- sone dinanzi, ò à quelle di dietro, il sudore, che suol'essere attaccato à gli orli della berretta, non potendo ogn'uno portarla sempre nuo- va: & in qualunque di questi modi, viene à fare sconcia, & schifa la vista de riguardanti. Onde per cavarsela di testa, & per tener- la in mano dopò cavata con quella maggior gratia, & bellezza, che altrui possa rendere ornato; fia bene prendendo la berretta, ò cappel lo gentilmente per lo giro di essa, ò per la falda del cappello levarsela di testa, & calando ben giù il braccio destro; avertendo però che ca vata, che l'hà non faccia finta di baciar detta berretta, nè men la porga innanzi à quella persona à chi la cava, atteso che fà, si come hò detto di sopra, schifa vista à colui à cui vien cavata, & anchora à riguardanti: ma si dee ben tenerla volta col fondo verso quella par te della coscia, che si sarà cavata, & con la man sinistra fingersi di ba sciarsela; e per eßer quella la man del cuore, si dimostra l'atto esser cor diale: atteso che in questa maniera facendo, oltre che farà bella, & gratiosa vista à riguardanti, si verrà egli anchora à fuggire ogni nota di vitio, che in alcun de i primi modi detti poteße esserle opposto. D. Dopò cavata, che haverò la berretta, ò cappello, volendo far'un Balletto con una Dama, che cosa hò io da fare prima, che cominci il Ballo? M. Prima che tu venghi al moto di pigliar la Dama, bisogna, cava- ta la berretta con la man destra, la dei subito porgere alla sinistra; dopò farai finta di baciarti la tua man destra, non arrivandola però alla bocca, et ella farà il medesimo: allhora tu la piglierai per la mano ordinaria, verbi gratia, il Cavaliere con la sua man destra piglierà la man sinistra della Dama; & queste sono le mani ordinarie: poi ciò fatto, farai la riverenza; & questo è quanto che hai da fare ---------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------- prima che tu cominci il Balletto, perche col cavarsi la berretta si ho- nora colei, & con farli la riverenza si riverisce. D. Dicami di gratia, donde è deverivato questo nome di Riverenza? M. Dal riverire è derivato questo nome, perche con humiliarsi un po co con la vita, & tirar'indietro il piè sinistro, piegando un poco le ginocchia, riverisce quella persona, à cui fà quella riverenza. D. Con qual piede dee ella esser fatta, col piè destro, ò col sinistro? M. Ti dico, che sempre deve farsi col piè sinistro. D. Perche più col sinistro, & non col destro, atteso che poco prima U.S. m'hà detto, che nel cavar la berretta, si deve cavar con la ma- no destra, perche è più nobile, che la sinistra; di gratia ch'ella mi di chiari questo dubbio? M. Per queste ragioni si deve far la Riverenza col piè sinistro prima, perche il piè destro è la fermezza, & la stabilità della persona; però eßendo la fortezza d'essa, bisogna ch'il moto sia fatto col piè sini- stro, perche è più debole del destro: & questa è la prima ragione. La seconda è, che si riverisce quella persona di cuore, à cui hai animo di far riverenza; & essendo il piè sinistro membro, che risponde alla banda del cuore, per questa ragione bisogna sempre si faccia col piè sinistro. Hora vengo à risolverti sei dubii. Il primo moto è l'al zare, ò mano, ò piede, & fine ipso factum est nihil. Il secondo è con la man destra honorare, e pigliare, e col piè destro fermare, & adorare; & si vede per isperienza ad ogni persona, che cava la ber- retta, che sempre la cava con la man destra, eccetto se quel tale non fosse mancino, overo d'altra cagione impedito, che è contra natura. Et parimente vedrai in Chiesa ogn'uno ingenocchiarsi prima col destro, perche è più stabile; & s'un Cavaliere vorrà montare à cavallo, si fermarà col piè destro in terra, perche è più stabile, e for- te; & col piè sinistro, ch'è più debole fà il primo moto à por'il piè nel la staffa. Eccoti dunque risoluti i dubii delle parti, & de membri destri. Hora veniamo à i membri sinistri. Fermerai la tua spada con la man sinistra, & con la destra la piglierai. Volendo tu taglia- ---------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------- re con la man destra pane, ò sia che si voglia, fermerai prima la co- sa, che vuoi tagliar con la man sinistra. Volendo caminare, & fare il primo moto del passo, et ogn'altra cosa, si vuol fare col piè sinistro, perche è più debole, si come t'hò detto di sopra. Et il riverire pari- mente sempre col piè sinistro. Di modo, che l'honorare, il piglia- re, e l'adorare si faranno con le membra destre: il fermare, il camina re, & il riverire sempre si faranno con la membra sinistre; & cosi pari pari le tre attioni son divise da i tre movimenti: & questa è la regola, che tu hai da tenere. ----------------------------------------------------------------------