Del modo del Cambio, overo Scambiata. REGOLA XLIII. D. MI pare che non resta più che dire intorno alle Capriole, on- de vi prego, che vi piaccia di venire à mostrarmi co- me vadi fatto questo Cambio, overo Scambiata. M. Il Cambio, ò Scambiata, che vogliamo dirle, si fà cosi; trovandosi la persona à piedi pari, hà da movere il piè sinistro, & spingerlo tanto innanzi al destro, che quasi col calcagno d'esso stia dritto alla punta del destro, però distante per larghezza mezzo palmo da quel lo, tenendo il piè sinistro ben spianato in terra, & le gambe stese; poi movendo il piè destro, con la punta d'esso hà da porla di dietro al calcagno del sinistro, à modo d'un sottopiede. Poi alzando il piè sinistro in quel medesimo tempo tre dita alto da terra, & quello ha- vendo spinto innanzi per dritta linea tre altre dita dalla punta del destro, ritornandolo in dietro, hà d'unirlo al destro, & tutto ad un tempo chinando un poco le ginocchia, con allargarle alquanto, il dee finire gratiosamente à piedi pari. Et però si chiama Cambio, overo Scambiata, perche cambia il movimento, col qual và fatto, atteso che non se ne può fare, se non un solo; & questo ti può ba- stare: & venirò à dichiararti, come si dee fare il Trango, & da che derivi. ----------------------------------------------------------------------